Durante una recente intervista, David Harbour, interprete dello sceriffo Hopper in Stranger Things, ha dichiarato che, secondo lui, la serie ideata da Matt e Ross Duffer sarebbe stata un disastro.

“Entrando nel progetto, ho avuto la stessa nevrosi che ho con tutto. Anche se mi piaceva, ho pensato che Stranger Things sarebbe stata un disastro e nessuno l’avrebbe vista”.

L’attore si è doluto tuttavia ricredere:

“È diventato un fenomeno molto rapidamente, ed ero molto soddisfatto del fatto che fosse divenuto popolare. Sapevo allora che le cose sarebbero state diverse per me. Che non mi sarei dovuto preoccupare. È stata una pietra miliare. Non mi sarei mai aspettato che avrei raggiunto il successo in quel modo. È bello che le persone siano influenzate dal mio lavoro, ma d’altra parte mi piacerebbe poter stare in un bar e discutere con la mia ragazza senza avere persone che ci spettegolano sopra”.

Prima di lasciarvi vi ricordiamo che la terza stagione di Stranger Things arriverà su Netflix il prossimo 4 luglio.

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