Genere: commedia, drammatico
Anno: 2014
Durata: 119 min.
Regia: Alejandro González Iñárritu
Sceneggiatura: Alejandro González Iñárritu
Produttore: Alejandro González Iñárritu, John Lesher, Arnon Milchan, James W. Skotchdopole
Cast: Michael Keaton, Zach Galifianakis, Edward Norton, Emma Stone, Naomi Watts, Andrea Riseborough, Amy Ryan, Merritt Wever, Lindsay Duncan, Bill Camp, Antonio Sánchez
Al mondo non c’è niente di peggio che essere riconosciuti per la maschera che indossiamo, senza che nessuno s’interessi minimamente al volto che si cela dietro quella patina vuota e manchevole che da sempre ci portiamo dietro. Ognuno di noi recita una parte nella vita, una parte con infinite sfaccettature a seconda del momento e del contesto, del tempo e del luogo. Birdman è proprio questo e Michel Keaton lo sa bene tanto da regalare al pubblico, e anche a se stesso, la sua migliore interpretazione in assoluto, in quella storia raccontata attraverso un capolavoro di meta cinema. Il protagonista è quel Michael Keaton che deve la sua celebrità all’interpretazione di Batman; per non parlare del più volte citato The Avengers, il film cui Edward Norton, che in Birdman ha il ruolo del prim’attore, ha rifiutato di partecipare nei panni di Hulk, dopo aver litigato con la produzione del film sul gigante verde. Il regista racconta una storia in un modo assai irriverente, esponendosi a pieno volto e senza avere il timore di farlo, criticando una società in declino permeata da una non indifferente ignoranza intellettuale. Questa non è solo uno spunto per tutti quei folli inseguitori delle luci della ribalta. Vale anche per i comuni esseri umani. Che dobbiamo fare? Scegliere di volare sopra la massa sentendoci come divinità dai super poteri oppure confrontarci con le difficoltà delle relazione umane e comprendere che la migliore soddisfazione che potremo ottenere sarà l’affetto delle persone a noi care? Arriva un giorno in cui tutti avremo le luci puntate addosso e sarà proprio quello il momento in cui dovremo confrontarci col critico più cinico e devastante che il mondo abbia mai visto … noi stessi.
