Sono passati ormai ventuno anni da quando i Looney Tunes sbarcavano al cinema nelle vesti di improvvisati giocatori di Basket guidati dalla stella Michael Jordan contro degli alieni venuti appositamente per renderli schiavi del loro disastroso Luna Park.
Da allora, visto l’incredibile apprezzamento che pubblico e critica ebbero per un film tanto innovativo quale “Space Jam“, si è spesso parlato di un possibile sequel, sino all’annuncio ufficiale avvenuto lo scorso maggio, nel quale venne confermato il ritorno dei Looney Tunes con al loro fianco LeBron James (stella della squadra NBA dei Cleveland Cavaliers) al posto di Jordan. La pellicola vedrà la direzione Justin Li per uno script scritto e curato da Andrew Dodge.
Dopo un lungo silenzio è stato proprio Justin Li a pronunciarsi sullo stato dei lavori della pellicola che, però, sembra ancora lontana dalla realizzazione:
“La Warner Bros. è stata grandiosa, la nostra collaborazione è molto preziosa. Tutti mi chiamando per dirmi: “Partiamo, partiamo”, ma io rispondo che non è ancora il momento. L’aspetto arduo è che abbiamo attori che sono anche atleti professionisti, quindi le disponibilità sono un po’ difficili da gestire. Voglio davvero fare qualcosa di innovativo con questo genere, ma c’è bisogno di abbastanza tempo. Girare un sequel 20 anni dopo con un cast tutto nuovo, riportare al cinema i Looney Tunes, è una bella sfida. È davvero importante per me fare le cose nel modo giusto. Mi sembra di aver lavorato già a nove versioni nel film e continueremo così, ma ci stiamo avvicinando sempre di più.”
Sebbene sia certo il ritorno sul grande schermo di Bugs Bunny e company, non si sa quando questo avverrà. La volontà è quella di realizzare un film che sia all’altezza del primo, ragion per cui si vuole lavorare senza fretta.
