Durante una recente intervista Henry Cavill ha raccontato di come è riuscito ad ottenere il ruolo da protagonista in The Witcher, nuova serie di casa Netflix.
Ecco quanto dichiarato dall’attore:
“Quando ho saputo che stavano realizzando The Witcher, ovviamente mi sono emozionato molto, e ho infastidito i miei agenti durante tutte le ore di luce del giorno. Li ho chiamati ogni giorno e ho detto: ‘Ragazzi, adesso? L’incontro si fa ora? Che ne dite di adesso? E alla fine mi dissero: ‘Guarda, hanno scelto lo showrunner e li abbiamo chiamati. Hanno detto: ‘Beh, non siamo ancora vicini al processo [di casting]’. E io ho continuato a spingere, a spingere, e a spingere e alla fine penso che Netflix si sia semplicemente stancato.”
Cavill ha poi proseguito:
“Mi sono seduto con Lauren [S. Hissrich], con la quale ebbi una conversazione grandiosa sullo show, su dove stava andando, nonché sulla mia passione per esso. E al tempo fu molto sincera con me. Mi disse, ‘Guarda, non abbiamo ancora iniziato il processo di casting; conoscerti è stato grandioso, ma abbiamo una lunga strada davanti. Devo anche iniziare a scrivere’.”
Infine ha concluso:
“E poi, è stato allora – penso ci sia stata una pausa di quattro mesi o qualcosa del genere – che ho iniziato a sperarci, dopo che avevano concluso la fase di casting. Che è una fase importante, deve essere fatta nel modo giusto; non puoi assumere la prima persona che entra nella stanza. Ho avuto la fortuna di ottenere il ruolo dopo il mio provino, che è stato divertente. Ovviamente è stato snervante, perché lo volevo davvero, davvero, davvero. Ma, alla fine, ce l’ho fatta, e ora eccomi qui”.
Vi ricordiamo che nel cast troveremo: Henry Cavill nei panni di Geralt di Rivia, Freya Allen nel ruolo di Ciri, Anya Chalotra in quelli di Yennefer, Jodhi May vestirà i panni della regina Calanthe, Therica Wilson-Read sarà Sabrina, Millie Brady interpreterà la principessa Renfri, Adam Levy sarà il druido Mousesack, Björn Hlynur Haraldsson sarà il cavaliere Eist ed infine MyAnna Buring interpreterà Tissaia.