Gli ideatori della famosa serie “Il Trono di Spade” hanno da poco smentito la possibilità di una nuova serie ambientata a Westeros. Il presidente della programmazione di HBO Michael Lombardo ha tirato in ballo George R. R. Martin dichiarando “Se una cosa simile dovesse accadere sarebbe perché… [Martin] sente realmente sia la cosa giusta da fare”.
“Sicuramente il materiale non manca”, ha detto lo scrittore a Entertainment Weekly. “Ogni episodio de La città in controluce – una delle serie che guardavo da bambino – si concludeva con una voce fuori campo: ‘Ci sono otto milioni di storie nella città in controluce. Questa era una di esse’. Ci sono otto milioni di storie a Westeros, e ce ne sono molte di più a Essos e nelle terre selvagge. Un mondo intero pieno di storie in attesa di essere raccontate… se HBO fosse davvero interessata”.
Martin, oltre a dare la propria benedizione a Lombardo per quanto riguarda una possibile continuazione, dice anche di avere un’idea ben precisa su quali storie tra milioni varrebbe la pena portare sullo schermo: “Lo spin-off più naturale sarebbe un adattamento delle mie storie su Dunk ed Egg“, ha detto. Raccolte nel libro di novelle fantasy Il Cavaliere dei Sette Regni, questi racconti – ambientati 90 anni prima Il Trono di Spade – ruotano attorno a Dunk, un cavaliere errante, ed Egg, colui che un giorno i Sette Regni conosceranno come il Re Aegon V della Casa Targaryen.
“Ciascuna novella potrebbe essere adattata facilmente come un film tv indipendente di due ore” ha aggiunto Martin, ricordando che al momento l’unica certezza rimane la sesta stagione de Il Trono di Spade, in onda in Italia su Sky Atlantic dal 25 Aprile con la versione originale sottotitolata e dal 2 Maggio con la versione doppiata. “
