La laurea di Maria Chiara Giannetta - cinemartmagazine.itDalla passione per il teatro a Foggia agli studi universitari in Lettere, ecco il percorso di Maria Chiara Giannetta.
Maria Chiara Giannetta, attrice italiana nata nel 1992, si è imposta nel panorama televisivo nazionale grazie a ruoli di grande spessore in serie di successo come Don Matteo, Buongiorno, mamma! e, più recentemente, Blanca, serie che l’ha consacrata come protagonista assoluta. La sua formazione, che unisce recitazione e studi accademici, racconta un percorso di crescita personale e professionale che si intreccia con le sue scelte artistiche e di vita.
Il percorso formativo di Maria Chiara Giannetta
Nata a Foggia il 20 maggio 1992, Maria Chiara ha mosso i primi passi nel mondo della recitazione all’età di dieci anni, partecipando a spettacoli teatrali amatoriali a Sant’Agata di Puglia, località dove trascorreva le vacanze con la famiglia. Successivamente ha approfondito la sua passione frequentando laboratori teatrali e studiando recitazione al Teatro dei Limoni di Foggia. A diciannove anni si è trasferita a Roma per entrare al Centro Sperimentale di Cinematografia, una delle più prestigiose scuole italiane di cinema e recitazione.
Dopo aver conseguito la maturità presso un istituto tecnico per le attività sociali, ha dato grande valore anche agli studi universitari, laureandosi in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Foggia. Durante il suo percorso accademico, Maria Chiara ha confessato in varie interviste di non aver avuto le idee chiare inizialmente, ma di aver trovato nell’università un ambiente stimolante dove ha potuto anche impegnarsi in attività politiche e sociali, applicando tecniche teatrali e organizzative apprese sul palco.
L’importanza dello studio e della formazione secondo l’attrice
Maria Chiara Giannetta ha più volte sottolineato l’importanza dello studio come fondamento non solo della carriera, ma della vita stessa. In un’intervista a Unifgmag, ha dichiarato: “Studiare sempre è l’unica cosa che consiglio a tutti per non ritrovarsi a dover colmare lacune in futuro“. Ha evidenziato come affrontare gli studi senza ansia, in un’università di qualità come quella di Foggia, rappresenti un investimento fondamentale per il proprio futuro.
Qual è il titolo di studio di Maria Chiara Giannetta – cinemartmagazine.it
Nel 2023 è tornata alla scuola media De Sanctis di Foggia, dove aveva studiato da ragazzina, per incoraggiare gli studenti a non sottovalutare mai la formazione scolastica, ribadendo che lo studio è la chiave per aprire molte porte nella vita.
La carriera e i riconoscimenti di Maria Chiara Giannetta
L’ascesa di Maria Chiara nel mondo dello spettacolo è stata costellata da ruoli che le hanno permesso di mostrare la sua versatilità e profondità interpretativa. Dopo il debutto nel 2014 con un ruolo secondario nella serie Don Matteo, ha conquistato il pubblico nei panni del capitano dei Carabinieri Anna Olivieri dall’undicesima alla tredicesima stagione, diventando uno dei volti più amati della fiction italiana.
Nel 2021 ha raggiunto il successo con il ruolo di protagonista nella serie Blanca, in cui interpreta una giovane non vedente consulente della polizia. Questo ruolo le ha fruttato importanti riconoscimenti come il Nastro d’Argento – Grandi Serie per la migliore attrice protagonista e il Ciak d’oro come migliore attrice di una serie televisiva.
Oltre al successo televisivo, Maria Chiara ha un ricco curriculum teatrale e cinematografico, con partecipazioni a musical come Chicago e film come Santocielo (2023) e L’amore e altre seghe mentali (2024). Nel 2025 sarà inoltre protagonista nel film Follemente di Paolo Genovese e nella serie italo-statunitense Hotel Costiera.
Maria Chiara è anche nota per la sua presenza al Festival di Sanremo 2022 come co-conduttrice, evento in cui ha indossato abiti firmati da Giorgio Armani, sottolineando il suo legame con la moda e la cultura italiana.
Il suo percorso rappresenta un esempio di come la preparazione culturale e artistica possano integrarsi per formare un’attrice completa, capace di affrontare ruoli complessi e di grande impatto emotivo, confermando il valore dello studio e della passione nel mondo dello spettacolo italiano.
