Scarlett Johansson ha ufficialmente abbandonato il progetto che la vedeva protagonista di Rub and Tug, il nuovo film drammatico diretto da Rupert Sanders.
L’attrice ha deciso di prendere questa decisione in merito alle varie polemiche riguardo la sua interpretazione di Dante “Tex” Gill (il cui vero nome è Jean Marie Gill), un uomo transgender che si è fatto strada nel mondo dei massaggi e della prostituzione diventando un vero e proprio criminale.
Ecco quanto dichiarato dalla Johansson in merito:
“Alla luce delle recenti questioni etiche sollevate intorno al mio casting nei panni di Dante Tex Gill, ho deciso rispettosamente di lasciare il progetto. La nostra conoscenza culturale delle persone transgender progredisce continuamente, e ho imparato moltissimo dalla comunità sin dalla mia prima dichiarazione in merito al mio casting. Mi sono resa conto di essere stata insensibile. Ammiro moltissimo la comunità trans e sono grata che la conversazione riguardante l’inclusività a Hollywood continua. Secondo la GLAAD, i personaggi LGBTQ+ sono calati del 40% nel 2017 rispetto all’anno precedenti, e i personaggi trans non sono stati rappresentati in alcun film distribuito da uno degli studios principali.
Mi sarebbe piaciuto portare sul grande schermo la vita e la transizione di Dante, ma capisco perché molti pensano che dovrebbe essere interpretato da una persona transgender. Sono grata di questo dibattito, nonostante le controversie, perché ha stimolato una conversazione più ampia riguardo la diversità e la rappresentazione nei film. Credo che tutti gli artisti dovrebbero essere considerati in maniera equa e giusta. La mia casa di produzione, These Pictures, cerca di realizzare progetti che intrattengono e si spingono oltre i confini tradizionali. Vogliamo lavorare con ogni comunità per portare storie interessanti e importanti sul grande schermo per il pubblico di tutto il mondo”:
L’associazione GLAAD ha poi aggiunto:
“L’annuncio di Scarlett Johansson, insieme alle voci transgender che si sono scagliate contro questo film, sono tutte insieme in grado di far cambiare il futuro dell’immagine transgender a Hollywood. Hollywood ha cambiato il modo in cui gli americani comprendono la vita gay e lesbica, e la televisione sta iniziando a fare lo stesso con le persone transgender, mostrando ritratti autentici di transgender che vengono apprezzati da critica e pubblico. L’industria cinematografica ha l’opportunità di fare lo stesso”.