È stato ufficializzato l’acquisto da parte della Disney di buona parte della 21st Century Fox, escluse dall’accordo sono alcune sezioni della compagnia quali Fox Broadcasting Network, Fox New Channel, Fox Business Network, FS1, Fs2 e Big Ten Network. Il tutto è stato finalizzato per un valore di 52,4 miliardi di dollari, ai quali la compagnia dovrà aggiungere i debiti accumulati dal colosso della famiglia Murdoch, vicini ai 13,7 miliardi di dollari, per un totale che supera di poco i 66 miliardi di dollari.
Ecco quelle che saranno alcune delle maggiori acquisizioni da parte della Disney:
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Case di produzione e distribuzione cinematografiche come la Twentieth Century Fox Film, Fox Searchlight e Fox 2000.
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Case di produzione televisive come Twentieth Century Fox Television, FX Productions, Fox21.
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Network via cavo come FX Networks, Fox Sports Regional Networks, Fox Networks Group International e National Geographic Partners.
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Il 39% di Sky (che a giugno 2018 potrebbe raggiungere il 100%).
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TV internazionali come Star India.
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Le quote Fox della piattaforma streaming Hulu, che unite a quelle già in possesso della Disney ne faranno azionista di maggioranza.
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Quote in Tata Sky ed Endemol Shine Group.
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Prodotti del palinsesto Fox come Avatar, I Simpson, i diritti di sfruttamento di eroi Marvel come I Fantastici Quattro, Deadpool, X-Men, pellicole come Hidden Figures, The Martian, The Shape of Water, Gone Girl, Grand Budapest Hotel, The Americans, This is Us, Modern Family, I Griffin.
All’ufficializzazione dell’acquisizione hanno fatto seguito le parole del CEO di casa Disney, Bob Iger, che ha così dichiarato:
“L’acquisizione di questa incredibile raccolta di imprese e affari della 21st Century Fox riflette la crescente richiestadei consumatori di una ricca diversificazione in esperienze di intrattenimento che ora sono più accessibili, convenienti e convincenti che mai. Siamo onorati e grati a Rupert Murdoch per averci affidato il futuro delle aziende che ha costruito nell’arco di una vita, e siamo entusiasti di questa opportunità straordinaria per arricchire il nostro portfolio di franchise e branded content facendo crescere la nostra offerta verso i consumatori. L’accordo inoltre amplierà molto il nostro raggio a livello internazionale, permettendoci di offrire intrattenimento di altissimo livello e piattaforme distributive innovative a più consumatori in punti chiave in giro per il mondo.”
Alle quali sono poi susseguite quelle dell’executive chairman della 21st Century Fox, Rupert Murdoch:
“Siamo molto fieri di tutto ciò che abbiamo costruito alla 21st Century Fox, e credo fermamente che questa combinazione con la Disney creerà ancor più valore per i nostri azionisti, in quanto la nuova Disney continuerà a dare ritmo a un’industria eccitante e dinamica, Oltretutto, sono convinto che questa combinazione, sotto la guida di Bob Iger, si tradurrà in una delle più grandi compagnie al mondo. Sono grato che Bob abbia accettato di rimanere in carica, e avrà tanto successo grazie a un team secondo a nessuno.”
Gli scenari che si aprono adesso sono i più disparati, l’acquisizione ha portato alla Disney una prospettiva del tutto nuova per arricchire il suo mercato e, di conseguenza, il suo palinsesto, attendiamo le dichiarazioni sui prossimi progetti.
Inizia il massacro delle buone idee, dei film semplici che si basano sui fumetti con il giusto equilibrio, della creatività e dei registi ispirati.
Ed è così che nascono altri stereotipi commerciali senza stile, caricaturali, tutti simili fra loro senza originalità. Ma solo ricalchi su ricalchi per piacere ai fanatici che confondono passione con ossessione.