Primo scivolone per l’azienda Netflix che, nel corso di quest’anno, aveva registrato ottimi valori in borsa. Il titolo nei giorni scorsi è sceso per la prima volta del 14%, frutto di una sovrastimata crescita nello scorso trimestre.
Secondo le proiezioni della compagnia il numero di abbonati nel secondo trimestre di quest’anno avrebbe dovuto toccare i 6.2 milioni, cifra che invece si è arrestata ai 5.2 milioni. Netflix ha diramato un comunicato ufficiale nel quale ha spiegato che il mancato conseguimento dell’obiettivo è stato frutto di una sovrastima da parte degli esperti, l’azienda ha infatti sempre registrato cifre ben più alte rispetto a quelle stimate.
L’errore di proiezione è anche da ricercarsi nel rallentamento nel mercato Americano, il sempre crescente numero di concorrenti nelle piattaforme streaming sta costringendo Netflix a spingere verso il mercato straniero.
Bisongnerà attendere il prossimo trimestre per scoprire se la compagnia sarà in grado di far riprendere le proprie quote o se dovremo parlare di vera e propria crisi, nel frattempo è stato modificato nuovamente il numero di abbonamenti previsti che è sceso a 5 milioni.