Star Wars: tra rumors e teorie facciamo un breve excursus su una delle saghe più famose di sempre

Sono passate già due settimane dall’uscita nelle sale internazionali del nuovo capitolo della saga di Star Wars. Sebbene Rogue One non faccia parte del filone principale principale, sappiamo infatti essere uno spin-off collocato tra i capitoli III e IV, ha certamente dato giustizia e lustro all’universo a cui appartiene. La domanda da porci a questo punto, considerando anche la prematura scomparsa dell’attrice Carrie Fischer, interprete della principessa Leia, è come si evolverà la saga nei due due prossimi capitoli. Il discusso Episodio VII ha lasciato tante domande insolute e tanti spunti su cui il fandom di internet ha ricavato numerose teorie che di seguito abbiamo elencato.

LE ORIGINI DI REY

Sulla nuova protagonista della saga sono state scritte innumerevoli teorie, ecco quelle che più hanno fatto discutere:

• Discendenza “Solo”: La ragazza mostra abilità e conoscenza delle astronavi, specialmente sul Millenium Falcon, e un grande feeling con Han Solo. In molti, considerata anche la separazione tra lui e Leia hanno ipotizzato che Rey possa essere nata da una madre ignota e nascosta sul pianeta Jakku. Per avvalorare tale ipotesi bisognerebbe però superare l’ostacolo delle età, infatti, Ben e Rey sembrerebbero coetanei andando in contrasto con la separazione dei genitori.

• Discendenza “Kenobi”: Non possiamo di certo aspettarci che Rey sia figlia di Obi-Wan, il distacco di età è troppo grande considerando inoltre che il Jedi muore in episodio IV. Potrebbe diversamente essere sua nipote, il che ci porterebbe a pensare che uno scontro con Kylo Ren, discendente del suo allievo Anakin, sarebbe l’epilogo dello scontro iniziato tra le due famiglie in Episodio III. Da considerare però che Obi-Wan è un cavaliere Jedi che segue con devozione i precetti della sua cultura tra cui il voto del celibato, una sua discendenza sarebbe un contro senso rispetto al personaggio finora presentato.

• Discendenza “Skywalker”: Niente di ciò che ci viene detto su Luke Skywalker ci impedisce di pensare che possa avere avuto una sua discendenza e che quindi Rey sia stata nascosta dal padre per evitare l’epurazione da parte del cugino. Al tempo stesso Leia davanti Rey non cita in alcun modo un loro legame o un possibile legame al fratello.

• Discendenza dalla Forza: “Il prescelto che porterà equilibrio nella Forza” così ci è stato presentato Anakin Skywalker in Episodio I e sappiamo aver portato a compimento il suo scopo in Episodio VI, ma se dopo di lui la Forza si fosse trovata nuovamente in squilibrio? Per rispondere a questa domanda dobbiamo considerare quanto ci viene detto in Episodio VII. Luke dopo la distruzione della seconda Morte Nera addestra nuovi jedi tra i quali il nipote Ben, quest’ultimo però si ribella al maestro cedendo al lato Oscuro prendendo il nome di Kylo Ren, può questo essere sufficiente per spingere la Forza a dare alla luce un nuovo prescelto che riporti l’equilibrio lasciato da Anakin?

A CHI SI RIVOLGE KYLO-REN?

“Mostrami ancora il potere del lato Oscuro” così dice Kylo-Ren davanti alla reliquia del nonno, inducendoci a pensare che lo spirito di Darth Vader si sia già presentato al nipote per condurlo al lato Oscuro della Forza, sebbene i Jedi ci abbiano già mostrato la possibilità di vivere nella forza, episodio VI si conclude con la redenzione dell’ultimo Sith. Una delle teorie che più ha preso piede dopo l’uscita di Episodio VII, fomentata da alcuni rumors che vedevano Hayden Christensen (interprete di Anakin Skywalker) tornare sul set per Episodio VIII, prevedeva che dopo la sua dipartita l’anima di Anakin si fosse scissa in due, da una parte egli stesso dall’altra il suo lato oscuro Darth Vader, e che quest’ultimo si fosse presentato al nipote per “finire ciò che lui aveva iniziato”.

CHI È IL LEADER SUPREMO SNOKE?

La figura del capo del Primo Ordine è senza alcun dubbio una delle più grandi domande sorte alla fine del film, sebbene Andy Serkis (interprete del personaggio in-motion) abbia totalmente smentito alcun riferimento ad altre figure dell’universo di Star Wars ribadendo che “Snoke è solo Snoke“, il fandom di internet, abituato ai colpi di scena di J. J. Abrams, ha voluto dare spazio alla fantasia attribuendo a questa figura quella di altri personaggi quali: Mace Windu (ucciso per mano di Anakin e dell’imperatore in Episodio III), Darth Plagueis il Saggio (maestro di Darth Sidous, citato sempre in Episodio III) e per finire Darth Vader, data la somiglianza delle ferite al volto dei due personaggi.

Sono tante le domande su cui discutere, sebbene Episodio VII abbia suscitato nei fans una sorte di Déjà Vu rispetto alla trilogia classica bisogna anche dire che il compito di Abrams non è stato semplice. Egli doveva dare lustro e carisma ad una saga proveniente da una trilogia carente sotto molti punti di vista e riprendere le storie dei personaggi più amati dal pubblico. Il suo titolo, con i suoi pregi e difetti, ha permesso agli amanti di questo universo cinematografico di tornare a riflettere e ad immaginare cosa sia successo “tanto tempo fa in una galassia lontana lontana…”