Lo scorso 16 novembre è uscito nelle sale l’attesissimo Justice League, pellicola direttaa da Zack Snyder a cui ha posi succeduto Josh Whedon. Com’era prevedibile, il film ha diviso critica e fan.
In seguito alle varie e severe critiche, si è espresso Jason Momoa, interprete di Aquaman, il quale ha voluto difendere fortemente il nuovo capitolo targato DC. Nonostante si dicesse da anni che non si sarebbe potuto trasporre sul grande schermo il personaggio del sovrano di Atlantide, anche i più critici hanno dovuto riconoscere che Arthur Curry/Aquaman, interpretato da Momoa, sia stato molto convincente e azzeccato.
Ecco quanto dichiarato dall’attore:
“Ho visto Justice League due volte e la seconda volta mi è piaciuto più che la prima. Penso che lo riguarderà ancora con i miei figli e il mio figlioccio. Sono stato a una convention a Austin e ho ricevuto molti apprezzamenti. Ovviamente quello è un pubblico positivo e non sono interessato solo alle critiche positive. ma se le persone hanno amato quello che abbiamo fatto con Aquaman è merito di Zack Snyder, è frutto della sua mente. È venuto da me dicendo: Voglio trasformare Aquaman in uno tosto, voglio cambiare alcune cose, cambiare la mitologia di questo personaggio.”
Momoa ha poi risposto a tutti quei fan che si erano accaniti sui tagli fatti in merito alla vita di Aquaman, compresi quelli che avrebbero dovuto mostrare Nuidis Vulko interpretato da Willem Dafoe.
“La cosa interessante è che la storia di Justice League è solo un weekend nella vita di Arthur Curry. Moltissime cose sono state tagliate, ma non era il mio film. JL è un grosso film che introduce tre nuovi personaggi: il mio, Cyborg e The Flash, c’era molta roba che non siamo riusciti a mettere in un unico film. Comprese le parti con Willem Dafoe e tutta la parte su Atlantide. Ma non ce n’era bisogno perché lo vedremo nel film Aquaman.”
